Ordine del
giorno
L’Assemblea
dci lavoratori della U.P.S. Italia della fihiale di Milano del 05/05/1998
e
dei
lavoratori della fihiale di Vimodrone del 13/05/1998
Considerano
il
punto più alto della mobilitazione dci lavoratori contro una procedura di licenziamento
messa in atto dall’azienda avente come unico scopo la riduzione del costo del
lavoro e non il miglioramento della qualità della stessa.
Il
risultato è stato, non solo 19 licenziamenti nella filiale di Milano - 27 sul
territorio nazionale, ma l’abbandono, causa le forti pressioni psicologiche e
di assenza di lavoro (terzarizzazione ), di 90 persone nella filiale di Milano
e di oltre 170 a livello nazionale.
Questo
ha determinato un vuoto di operatività e di programmazione che l’azienda ha
coperto con l’assunzione di nuovo personale a tempo determinato.
Prendono
atto
delle
dichiarazione fatte dall’azienda il 15/04/1998 nell’incontro Nazionale con le
Rappresentanze sul mercato italiano segnalando i dati di crescita dei volumi,
recupero di passività.
Le
assemblee si esprimono
con
riserva a tali dichiarazioni indicando la necessità di approfondire e
verificare, in appositi incontri con l’azienda, per un recupero pieno delle
Relazioni Sindacali.
Propongono
a
tutti i lavoratori e alle strutture sindacali la necessità di riempire tali
propositi con i seguenti contenuti:
1.
attuare una vigilanza forte sugli spostamenti e trasferimenti in atto nelle
filiali quindi un applicazione non strumentale del CCNL;
2.
individuare e discutere con la controparte il rientro di lavorazioni
terziarizzate per migliorare la qualità e rendere produttivo il lavoro;
3.
verificare le condizioni di lavoro, le norme di legge dei lavoratori
terziarizzati;
4.
pretendere il pieno rispetto delle norme contrattuali riguardo le percentuale
dei part-time previste dal’art. 4 del CCNL;
5.
inviare un comunicato a tutti coloro che nd mondo hanno solidarizzato con la
nostra lotta e incaizare le strutture sindacali affmché’ si proceda rapidamente
alla formazione del Comitato Aziendale Europco (CAE).
Hanno
votato 103 lavoratori di cui 98 favorevoli e 5 astenuti.
RSU Ups
Italia Milano e Vimodrone