Comunicato
della Rsu Ups Italia - Milano
VITTORIA
... ED E’ SOLO L’INZIO !
Licenziare i
propri dipendenti per assumere lavoratori precari a tempo determinato “non
è sempre cosa fatta”.
I lavoratori
della multinazionale americana Ups, dopo una dura lotta contro il licenziamento
del personale - 150 in Italia di cui 82 a Milano - hanno ottenuto il loro primo successo.
L’azienda ,
leader del trasporto espresso, indicava nel minor lavoro, nelle nuove
tecnologie, nei nuovi sistemi informatici la causa dei tagli, ma poi si veniva
a scoprire che nelle filiali lombarde in questi ultimi mesi sono state
assunte oltre 30 persone con contratto a tempo determinato.
Il loro vero
scopo era quello di sbarazzarsi di più lavoratori possibili pur di abbassare il
costo del lavoro e precarizzare i
processi produttivi di chi rimaneva
Nella realtà
milanese dove più forte è stata la resistenza hanno licenziato 19
dipendenti: attivisti e delegati
sindacali e personale con contratto a tempo indeterminato cioè lavoratori poco
flessibili su cui le pressioni psicologiche e i ricatti non sono bastati per
convincerli a lasciare l’azienda.
Ma il numero
dei dipendenti, a Milano, è passato nell’ultimo anno da 310 a 220 unità, molti infatti sono i lavoratori che per
disperazione e rassegnazione hanno abbandonato spontaneamente il posto di
lavoro.
Con il
licenziamento della direzione sindacale l’Ups pensava di aver fatto il pieno,
ma la solidarietà dei lavoratori, il lavoro dei delegati rimasti (3 su 7) e la
lotta dei lavoratori di Bergamo contro gli straordinari del sabato hanno dimostrato una forte capacità di
reazione.
A questo si aggiunge il nostro primo grande successo :
A Milano il pretore
del lavoro, dott. Canosa, ha stabilito
già alla prima udienza che il delegato sindacale Antonio Forlano (uno dei primi
ad essere licenziato) deve ritornare al suo lavoro a partire da Mercoledì 11
febbraio 1998
Dopo tanti
bocconi amari arriva la prima vittoria, il nostro scopo sarà ora quello di
dimostrare l’infondatezza dell’intera procedura e la sua applicazione
strumentale e discriminatoria.
Milano, 9/02/1998 Rsu UPS Italia
info: 0338/6760379