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Segreterie Nazionali

 

Primo risultato della mobilitazione:

rinviata al 6 maggio la data del cambio appalto

 

SOSPESO LO SCIOPERO

 

 

            Nella giornata odierna si è svolta la riunione con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il Ministero del Lavoro, le Imprese  e le loro Associazioni ed FS.

 

            A conclusione della riunione le controparti e il Governo hanno riconosciuto la necessità di affrontare finalmente nel merito i problemi aperti dalla vertenza.

 

            Da mesi sosteniamo che da parte di FS, delle imprese e del Governo c’è stata una grave e colpevole sottovalutazione della situazione.

 

            Per troppo tempo si è sostenuto che il problema era facilmente risolvibile e che le preoccupazioni dei lavoratori erano esagerate.

 

            Nel corso della vertenza abbiamo sempre rivendicato chiarezza sulle garanzie che dovevano essere date ai lavoratori sull’occupazione e sul reddito in applicazione del contratto di lavoro.

 

            Nelle ultime settimane è emersa con grande evidenza la vera dimensione dei problemi che le modalità di gara hanno prodotto.

 

            Le gare al massimo ribasso, la non applicazione delle clausole contrattuali, ivi compresa la clausola sociale, il disinteresse alla qualità del servizio con le ridotte prestazioni richieste alle imprese hanno  prodotto il disastro che si cerca di caricare tutto sui lavoratori.

 

            La mobilitazione della categoria ha finalmente reso chiaro a tutti di che cosa si tratta, insieme alla necessità di affrontare  il problema alla radice.

 

            Se non si riconosce ai lavoratori il diritto alla tutela del reddito e la garanzia all’occupazione  la vertenza non può trovare soluzione.

 

            Per quanto ci riguarda abbiamo richiesto e ottenuto il tempo necessario per fare un negoziato vero superando i tatticismi che fino ad oggi hanno costruito un blocco insuperabile e hanno alimentato il conflitto e l’esasperazione di molti lavoratori, ponendoli  davanti alla prospettiva del licenziamento o della drastica riduzione del reddito.

 

            Nel merito della discussione che partirà nei prossimi giorni con un calendario intenso di incontri, dovranno  essere posti al centro gli obiettivi di tutela dei diritti dei lavoratori e della qualità del servizio  attraverso l’impegno concreto di tutti i soggetti interessati.

 

            Vanno corretti gli atti sbagliati compiuti da  FS attraverso le modalità di gara, superata la mancanza di concretezza  che  l’azione del  Governo ha dimostrato in tutti i mesi passati  e respinte le furbizie delle imprese, cessanti e subentranti.

 

            La mobilitazione della categoria ha prodotto un primo importante risultato con il protocollo di oggi che rinvia al 6 maggio la scadenza e apre un periodo di negoziato molto intenso per i prossimi giorni che può finalmente svolgersi sui problemi concreti.

 

            In questo quadro le Segreterie Nazionali hanno deciso di sospendere le iniziative di sciopero proclamate per il 18 e 19 febbraio p.v.

 

            Valuteremo nel merito l’andamento del confronto che si avvia e ci batteremo, se non si prospetteranno soluzioni positive, anche con le eventuali iniziative di mobilitazione, per realizzare i giusti obiettivi della vertenza.

 

 

                                                                       LE SEGRETERIE NAZIONALI

 Roma, 14 febbraio 2002