MINISTERO

DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

 

Addì 2 maggio 2002 presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti alla presenza del Sottosegretario del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali On.le Pasquale Viespoli coadiuvato dalla dott.ssa Erminia Viggiani e del Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasponi On.le Paolo Mammola coadiuvato dal dott. Domenico Trucchi e dalla dott.ssa Paola Polillo,

tra

le società del Gruppo F.S. rappresentata dal Direttore Generale per le Risorse Umane dott. Francesco Forlenza di F.S. S.p.a. coadiuvato dal Dott. Nicola De Chiara

e

Agens rappresentata dal Presidente Dott. Elio Mensurati coadiuvato dal dott. Nicola De Marinis

e

Le aziende ANCP rappresentata dal sig. Arnaldo De Santis, CNO

rappresentata dal sig. Pietro Mazzoni, CONSORZIO SUD rappresentato dal Sig. Gaetano Di Stasio, FULGENS rappresentata dal Sig. Antonio Sanna, EPORLUX rappresentato dal sig. Massimo Cassinelli, LA GAIA rappresentata dal sig. Pietro Marsili, EUROGROUP rappresentata dai Sig. Giuseppe Fabretti, IGS rappresentata dal Sig. Vito Nicola Buccinnà, AGECO rappresentata dal Sig. Massimiliano Scirocchi, MILES rappresentata dal sig. Michele Tatarella, MANUTENCOOP rappresentata dal Sig. Giancarlo Varani

e

le OO.SS. FILT-CGIL rappresentata dal Sig. Guido Abbadessa segretario generale e dal Sig. Franco Nasso segretario nazionale, FIT-CISL rappresentata dal Sig Claudio Claudiani segretario generale e dal sig. Costantino Trombetta segretario nazionale, UILT-UIL rappresentata dal sig. Sandro Degni segretario generale e dal sig. Paolo Carcassi segretario nazionale, UGL A.T. rappresentata dal sig. Marco Benvenuti segretario nazionale e SALPAS-FISAFS rappresentata dal sig. Claudio Fiorenza segretario nazionale,

è stato raggiunto il seguente accordo già siglato precedentemente dalle parti:

le parti rilevano che il processo di apertura al mercato debba coniugare la maggiore efficacia dei servizi e la economicità degli stessi con la tutela delle condizioni occupazionali, di reddito e lavorative degli addetti.

Gli elementi della qualità devono essere al centro degli obiettivi da perseguire nell'immediato futuro ed in questo senso vanno sviluppate tutte le iniziative utili alla valorizzazione dei servizi.

Le parti assumendo quanto stabilito nei verbali del 6 dicembre 2001 e del 14 febbraio 2002 convengono quanto segue:

a) Nella logica comune della difesa della occupazione viene garantito il mantenimento del posto del lavoro per tutti i lavoratori attualmente occupati, aventi diritto in base a quanto previsto dal vigente CCNL, attraverso il passaggio alle aziende subentranti.

b) Le parti concordano di assicurare il mantenimento dei trattamenti innovativi e retributivi maturati che costituiscono il reddito dei singoli dipendenti attualmente in forza.

c) Il Governo, le OOSS e le Aziende del settore convengono che il contratto di riferimento è quello per gli addetti alle imprese fornitrici dei servizi e dell'indotto per le imprese dei trasporti.

In relazione a quanto sopra:

1. Ferrovie dà atto che le esigenze operative a tutt'oggi accertate, nell' ambito del più dettagliato programma di attività che sarà necessario svolgere per assicurare il giusto rapporto quali/quantitativo delle prestazioni appaltate consentono di quantificare per il periodo di validità dell'appalto - con un sufficiente grado di certezza - in un più sedici per cento i maggiori servizi che, nell'ambito delle previsioni contrattuali, potranno essere richiesti alle imprese aggiudicatarie delle gare europee. Di questi, circa il nove per cento medio potrà essere programmato immediatamente, affinchè possa essere svolto sin dal primo momento di esecuzione dei contratti, tenuto conto della esigenza di maggiori prestazioni evidenziatasi nel periodo di tempo intercorrente tra la pubblicazione dei bandi di gara e l'effettivo inizio delle prestazioni; la residua parte potrà essere "progettualizzata" entro i successivi trenta giorni.

In ordine ai servizi accessori, Ferrovie dà la sua disponibilità a procrastinare di un moderato lasso temporale la completa ristrutturazione degli stessi ed è disponibile, quindi, a continuare ad affidarli, ed in una quantità piu consistente rispetto alle previsioni iniziali ( circa 2.475.000 ore complessive) ad imprese terze, comprese quelle che, nuove aggiudicatarie o vecchi gestori, assicureranno le migliori tra le condizioni richieste, valutandole con l'obiettivo della massima possibile occupazione.

A tal fine, la quantità di ore aggiuntive da destinare allo svolgimento di detti ulteriori servizi, da "progettualizzarsi" entro i prossimi 2 mesi, si stima in 600.000 ore, purché ciò si renda concretamente necessario e avendo riguardo alle aree con maggiore esigenza occupazionale.

Ferme restando le condizioni di affidamento, viene previsto da FS che, per quanto riguarda i servizi integrativi, verrà assicurato un quantitativo costante nel biennio.

2. Il Governo per affrontare eventuali problematiche relative a singoli appalti conferma la possibilità dell'utilizzo degli ammortizzatori sociali previsti dalle vigenti normative, da individuare nel confronto tra le parti e si impegna, ove ricorrano le condizioni, ad accelerare le procedure previste. E' in corso di approfondimento la richiesta della applicazione di quanto sopra anche ai soci delle cooperative in regime 602\70.

3. Saranno attivati a livello aziendale (ove necessario) appositi piani di incentivazione volontaria all'esodo nonchè di incentivazione volontaria alla trasformazione a tempo parziale.

4. Le Parti individuano nella mobilità tra le realtà viciniori all'interno dello stesso gruppo, azienda o tra aziende, uno strumento per assicurare il miglior utilizzo e l'eventuale riequilibrio del personale.

5. Le parti sociali convengono, ai sensi di quanto previsto dall'art 17 del vigente CCNL per le aziende dell'indotto e servizi alle imprese di trasporto, che i lavoratori in forza all'azienda cedente transiteranno alle dipendenze dell'azienda subentrante, mantenendo i trattamenti in atto, con contestuale conferimento al subentrante del TFR maturato.

6) Le Organizzazioni Sindacali e le Aziende si incontreranno, nei tempi più rapidi successivi al cambiamento degli appalti, per articolare le soluzioni più opportune, utili a definire elementi di crescita della produttività e di riduzione dei costi nelle loro diverse articolazioni.

7. Si concorda il seguente percorso: FS e Aziende interessate ai lotti (Friuli. Alto Adige, Lombardia) si vedranno dal giorno 26/4/02 per definire le modalità tecniche e le quantità economiche per attivare le procedure per il subentro il giorno 7/5. Prima di tale data è necessario il confronto tra Aziende interessate ed OOSS.

Tutti gli altri lotti verranno, per gli stessi motivi, verificati e conclusi entro 30 gg..

8. Le pani convengono che il presente accordo costituisce un espressivo avanzamento nella direzione del conseguimento d'obiettivi di produttività e di redditività che, anche nella prospettiva d'ampliamento del mercato esterno, andranno sostenuti con la determinazione di sempre più consolidati profili imprenditoriali, finalizzati alla stessa competizione in ambito europeo.

Roma, 2 maggio 2002

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

F.S S.p.a.

Agens

ANCP

CNO

CONSORZIO SUD

FULGENS

EPORLUX

LA GAIA

EUROGROUP

IGS

AGECO

MILES

MANUTENCOOP

FILT-CGIL

FIT-CISL

UIL-UIL

UGL A.T.

SALPAS-FISAFS