"La prima
cosa che deve fare un lavoratore che vuole collaborare alla liberazione della
sua classe è di non lasciare che siano altri a pensare per lui” J.Dietzgen
· Contratto completo (2021)
· le parti modificate (2017-2019)
· per singola voce modificata
· tabelle salariali definitivo
aumenti contrattuali nel tempo (
2021-2024)
Merci e della Logistica
2020-20234
SINTESI DELL'ACCORDO DI RINNOVO
-ECONOMICO- CCNL 2020-2024
Giugno-Luglio 2021: In questo periodo di grande
discussione e tentativi di democrazia diretta (consultazioni sul CCNL) si
accentuano i conflitti promossi dalle strutture sindacali extraconfederali.
Durante uno sciopero nazionale (18-06-2021) nel novarese viene ucciso il
sindacalista Adil (SI Cobas) davanti ad un deposito della Lidl. Un fatto che fa
precipitare le tante tensioni in atto. A Milano il giorno stesso del delitto
come movimento sindacale UPS, abbiamo organizzato una protesta, con uno
sciopero, l'ultima ora del nostro orario di lavoro organizzando con gli autisti
una partecipata e sentita iniziativa di
cordoglio.
Questa
vicenda ha fatto emergere sotto la lente dei media le condizioni di lavoro
nella logistica e le politiche aberranti di un padronato che ha visto questo
settore per un decennio in continua crescita e di singole aziende
(multinazionali) come FedEx che in questa fase emerge per politiche folli. Nel
suo piano di ristrutturazione (riorganizzazione nel settore impiegatizio)
chiude un magazzino per "capricci" politici - Piacenza, sito a
prevalenza SiCobas- lasciando a casa circa 300
lavoratori. I lavoratori hanno reagito inseguendo il “pacco” lavorato in altre
logistiche. Di qui fatti inquietanti e violenze gratuite. Scontri tra
lavoratori, pestaggi organizzati su commissione
delle società fornitrici di servizi verso lavoratori in presidio. Lavoratori presi a “mattonate”
dalla mafia cinese … un vortice di follia collettiva. A questo
si aggiunge lo scandaloso comportamento della DHL, da tutti ammirata per i suoi
modi puliti e teutonica nel rigore che "pizzicata" mostra il suo vero
volto e la decisione della procura della Repubblica di sequestrare 20 milioni di euro per
aver messo in piedi con i fornitori (società terze) un sistema di
evasione IVA e contributiva, salari non corretti, lavoratori usati alla bisogna
attraverso scatole cinesi di società utili a frodare il prossimo, la
collettività e lo stato! ...
BENVENUTI NEL SETTORE CHE IN QUESTO DECENNIO HA GARANTITO AL CAPITALE -CON IL
BRUTALE SFRUTTAMENTO E FORME ORGANIZZATE DI ILLEGALITA'- I PIU' GROSSI MARGINI
DI PROFITTI DELLA STORIA RECENTE: LA LOGISTICA!
10 LUGLIO
2021: la
Filt- Cgil, la più grande organizzazione sindacale dei lavoratori del settore è
tirata per i capelli dalle più importanti testate editoriali sulla sua
"mancata" presenza (visibilità) nel settore. Anche se si tratta di
una forzatura, mette sotto pressione i sindacati confederali che rispondono in modo unitario inizialmente
ma poi solo FILT decide di mettere in campo una
propria iniziativa: Assemblea generale dei quadri e
delegati della Logistica. (video completo) Un'occasione
per indicare le proprie linee politiche, per fermare questa aspirale di
violenza, per fare delle proposte politiche utili a difendere meglio gli
interessi dei lavoratori. Una grande operazione organizzativa dal grande
respiro. La Filt messa alle strette dopo decenni di azioni di piccolo
cabotaggio mostra la sua capacità politica ed organizzativa. Anche noi
partecipiamo a questo evento conuna folta
delegazione. La nostra presenza, seppur ingombrante pone la direzione a fare
uno strappo agli interventi. La direzione sindacale nazionale garantisce
un intervento (video)
a coloro che la pensano diversamente e lo dicono senza esitazione. Per noi una
grande opportunità per parlare con i lavoratori. Lettera aperta
23 giugno 2021: Le
confederazioni sindacali forti del risultato, riprendono l'iniziativa.
16 giugno
2021: La
consultazione nazionale invece dice che i favorevoli sono il 93% dei
lavoratori consultati. Le nostre perplessità sono tante ma non
abbiamo riscontri diretti per dubitare! Importanti risultati regionali a due
cifre per il NO ci sono in Friuli, Liguria e Umbria. Ci sono regioni in cui i
consultati sono poche unità ed altre dove sembrano che siano stati tanti e con
apprezzabili numeri a favore dell'accordo.
14 giugno
2021: la
consultazione nei depositi Ups Italia ( Firenze, Roma,
Como ecc) vede il prevalere del NO all'accordo
nazionale. Il dato della Lombardia
25 maggio 14 giugno 2021:PARTONO LE CONSULTAZIONI ... PARTE ANCHE LA NOSTRA CAMPAGNA
PER IL NO AL RINNOVO.
IL NOSTRO INTERVENTO, UN CENTINAIO DI VOLANTINAGGI DAVANTI AI POSTI DI LAVORO
DEL SETTORE. Un estratto della campagna(video)
24 maggio
2021: Comitato
di Settore Nazionale FILT-CGIL settore Logistica. Convocazione specifica sul
CCNL: Discussione dura ma chiara, solo la nostra area "Giornate
di Marzo" vota contro questo rinnovo! a Maggioranza passa
l'Odg
della direzione nazionale.
22 maggio 2021:Assemblea
nazionale on-line sul rinnovo del CCNL. Oltre 80 partecipanti. Tanti
gli interventi, tante le ragioni per essere contro: sulle modalità adottate,
per le carenze, anzi nulle, modifiche (migliorative) norme contrattuali, aumenti regressivi, un
rinnovo che fa arretrare il movimento sindacale nel settore, in forte
avanzamento. Votato un Ordine del Giorno.
18 maggio 2021:L'ACCORDO
E' STATO FIRMATO! si tratta di un rinnovo quasi esclusivamente economico: il comunicato nazionale, il verbale sottoscritto, le tabelle salariali.
Punti specifici: avviso comune- costo del lavoro-formazione-infrastrutture-legalità.
15 maggio 2021:
iniziano a circolare voci di firme e accordi sottoscritti, la
convocazione ufficiale della delegazione trattante è convocata per il 18
maggio.
PARTE LA NOSTRA CAMPAGNA!
inizia la nostra campagna contro la firma dell'ipotesi
di accordo in via di definizione, lanciamo una proposta di una assemblea on-line nazionale
10 maggio 2021: le
voci di una chiusura si rincorrono, circola la voce di una firma solo sulla
parte economica e non su quella normativa. Noi non siamo d'accordo! Questo non
aiuta a rafforzare le nostre rivendicazioni. Chiediamo alle segreterie
nazionali di categoria di riunire le assemblee dei lavoratori,
chiediamo un presidio informativo ed amplio nei luoghi della discussione in
corso. cresce l'appello di delegati e lavoratori.
4 maggio 2021:
dopo oltre un mese di silenzio, un comunicato delle O.O.S.S. di
categoria irrompe nel silenzio generale. Si parla di una
possibile conclusione positiva. Noi siamo quelli che hanno gridato e preteso
una condivisa partecipazione alle trattative delle segreterie e della delegaione trattante ... non votata da nessuno! su FB,
iniziamo a discutere e cercare info sulla trattativa in corso.
29 marzo 2021: SCIOPERO
GENERALE DI CATEGORIA lo sciopero parte in UPS alle 3,30 del mattino. Non sono
necessari blocchi o particolari inviti a scioperare! lo sciopero è sentito, è
voluto da tutti. Grande la partecipazione dei lavoratori terzi, gli indiretti.
Minore quella dei diretti, gli impiegati! Ma per UPS il 29 marzo è un K.O.
secco!
Il video che raccoglie
il contributo degli UPSers locale e nazionale allo sciopero generale di
categoria per il C.C.N.L.
23-29 marzo: in preparazione del
nostro sciopero tante sono le assemblee organizzate ...ma mai sufficienti in
così poco tempo! Abbiamo il sostegno dell'area "Giornate
di Marzo" con volantinaggi nei depositi della logistica
dove non arrivano le nostre comunicazioni. La nostra propaganda, la propaganda confederale. UPS Milano diventa una delle piazze
della vertenza. Nella nostra piazza avremo le dichiarazioni dei
segretari regionali. A Milano aderisce alla nostra piazza il SolCobas
26 marzo2021: le associazioni
padronali, si strappano le vesti per
fare rientrare lo sciopero e parlano di accordo gia in essere! ( azione di disturbo o
verità?)
18-22 marzo 2021:scoppia la vertenza Amazon e lo sciopero Nazionale. Il
nostro sostegno con un assemblea davanti ai cancelli (video), materiale e
intervento. Sull'onda del successo(?) il sindacato dichiara lo sciopero
nazionale della categoria! Era nell'aria ma la preparaione meritava tempo!
17 marzo 2021: una comunicazione del nazionale
sbaraglia la situazione. Si parla di rinnovo esclusivamente economico, una
anomalia di cui non siamo abituati. molti chiedono una congruità degli aumenti,
il periodo lo giustifica ... siamo stati considerati essenziali per mantenere
la coesione del paese e dare servizi alle imprese alla collettività ...
8 marzo2021: L'area sindacale "Giornate di Marzo"
scende in campo a fianco delle rappresentanze sindacali e dei
lavoratori della logistica
24 febbraio 2021: i padroni provano l'affondo, si
sentono spalleggiati
dal nuovo governo. Il comunicato sindacale rende
chiaro cosa sta accadendo. E' necessario una mobilitazione
generale, è necessario lo sciopero nazionale! questo è la
nostra risposta.
20 gennaio 2021: convocazione per la ripresa
delle trattative, il giorno 8 febbraio.
2021
3 dicembre 2020: sottoscrizione avviso
comune comunicato . Iil testo dell'avvisio
comune è stato reso pubblico solo a seguito della firma del'accordo
del 18 maggio, sulla parte economica: legalità - CCNL - formazione - costo del lavoro
2 novembre 2020: protocollo Rider luglio 2018, invio al
CNEL per
la registrazione
21 settembre 2020: Ripresa della trattativa:
avviso comune sugli investimenti nel settore, individuaizone
dei temi centrali da condividere fra le parti. Istituzione di tavoli tecnici.
29 luglio 2020: Ripresadella
trattativa " sul post COVID, sul ruolo strategico della filiera
del trasporto e della logistica, emerso ancor più chiaramente durante le fasi
più acute del contagio"
13 luglio 2020: lettera aperta alle associazioni
datoriali sul ruolo della categoria e i testi seriologici
in azienda
24 giugno 2020: tentativo di ripresa delle
trattative richiesta confederale
4 Marzo2020: la seduta viene
annullata PER PANDEMIA! il
tema diventa la panedemia nella logistica e nei
trasporti.
11-12 Febbraio 2020: la seduta inizia con la
discussione sulla classificazione del personale e le attività del personale
viaggiante vengono fatte una serie di richieste a supporto delle
condizioni dei driver: riposo, professionalità, discontinuità, appalti,
penali ecc... il comunicato
03 Febbraio 2020: comitato di settore nazionale.
Il tema, il rinnovo del CCNL e le innovazioni in corso .
Hanno partecipato due docenti esperti di logistica. Il
titolo era "Lavoro e nuove tecnologie: rischi opportunità e
nuove tutele". Molte novità in merito alle tendenze attuali
dell'economia reale. L'aspetto più controverso sono i cambiamenti tecnologici
nel settore. Un particolare processo "evolutivo" del sistema
capitalista dove a fare da padrone sono le piattaforme", i GAFA ( Google-Amazon-Facebook-Apple). I big data.
28-29 gennaio 2020: Partita male la giornata! La controparte chiede una
stretta sugli scioperi nella logistica. Il tema scotta ma il sindacato vuole
parlare di altro. Il sindacato presenta articoli su Welfare e tempi di lavoro
(tutela maternità/paternità, permessi per gravi motivi di famiglia. Il comunicato sull'incontro
15-16 gennaio 2020: Comunicato “prima valutazione dei testi, predisposti dalle
Organizzazioni Sindacali, in materia di premessa contrattuale, relazioni
sindacali e politiche del settore. A pochi giorni dalla scadenza del contratto
nazionale si è avviato un confronto di merito sulle bozze dei testi del CCNL”
19 dicembre 2019: “Le imprese mettono al centro l'elemento della
flessibilità per dare risposta alla domanda del mercato e mentre per noi è
centrale la valorizzazione e il riconoscimento della qualità del lavoro”. Ad
affermarlo il segretario nazionale della Filt Cgil, Michele De Rose nell’ambito
dell’incontro odierno per il rinnovo del contratto nazionale Logistica
Trasporto Merci e Spedizione spiegando che “il confronto si è sviluppato sul
tema del cosiddetto 'ultimo miglio' dei magazzini e della consegna
dell'e-commerce ma anche della Grande Distribuzione Organizzata, del dettaglio,
attraverso la figura del driver”.
(dal notiziario nazionale Filt-Cgil)
23 ottobre 2019: a prevalere è l’entusiasmo? Comunicato
16-17 ottobre2019:Seminario della FILT, una due giorni di
grandi discussioni per una cinquantina di quadri pre-scelti
da non si sa chi e per discutere di cosa … dai propositi delle dichiarate buone
intenzioni democratiche, alle solite pratiche burocratiche.
14 ottobre 2019: come da accordo Nazionale la discussione è stata
di bilancio della tenuta economica del CCNL in fase di scadenza. Nonostante le
resistenze confermate le trance dell’ultima rata di aumento. Comunicato
3- 09 e 14 ottobre 2019: parte il confronto con le
controparti
25 luglio 2019: Sciolta la riserva delle associazioni che non
avevano sottoscritto il rinnovo del 03 dicembre 2017. Peggio
dell’ Associazione delle Cooperative … qualcuno direbbe meglio tardi che
mai … ma a quali condizioni?
27 giugno 2019: Attivo Unitario nazionale. Chiamarlo “attivo” è una parola
grossa! certamente molto unitario … ma dei soli dirigenti sindacali! Ancora una
volta i lavoratori e sue rappresentanze poco presenti.
Approvata la Piattaforma. Confermiamo il nostro appoggio
critico alle Linee guida vigileremo sui punti cardini: democrazia partecipativa
e proposte da portare al tavolo
25 giugno 2019: Attivo regionale dei delegati sul CCNL:
un’occasione per dire la nostra e fare le nostre riflessioni. Sulla confederalita’
non ci siamo ancora, assemblee separate, noi partecipiamo a quella della nostra Organizzazione.
11 giugno 2019 : comunicato unitario nazionale. Un apparente
discontinuità! invito alle strutture sindacali territoriali a
programmare “attivi unitari” dal 13 al 25 giugno per preparare “l’Attivo
Nazionale Unitario”
3 giugno 2019: Durante il periodo di mobilitazione nel settore contro
le morti sul lavoro, vengono pubblicate le linee guida della Piattaforma programmatica per il
rinnovo del CCNL. Siamo alle solite, stessi metodi. Fretta di
presentare alle controparti la bozza per non perdere la Vacanza Contrattuale,
pochissima discussione confederale, pochissime assemblee anzi, nessuna!
30 maggio 2019: come 4 anni prima (8 maggio 2015) le
Associazioni delle Cooperative firmano il Contratto Nazionale (1° agosto 2013) ormai in
scadenza (31 Dicembre 2019). Anche questa volta con meno concessioni la musica
è la stessa … passi indietro su salario, flessibilità, oraridi
lavoro, premialità. L’Associazione delle cooperative plaude, lastrada del doppio binario con il CCNL di settore per
avere meno costi e favorire le multinazionali sue committenti, paga. Infatti,
durante lo scorso rinnovo, solo pochi giorni dopo aver incassato sconti, le
Cooperative decisero di rompere sul CCNL cosa che è perdurato fino al 30 maggio
2019… stessa musica, stesso sfruttamento … comunicato unitario. Sindacati
incapaci di reagire!?!