Autisti: Vertenza Vestiario (Uniformi)

Seppur il “brown” colore “marrone” è il marchio distintivo del rappresentante UPS –l’autista- verso i clienti ( il colore marrone sembra che sia quello che meno rende visibile lo sporco!). Quindi la divisa, la barba fatta sono sempre state  alcune caratteristiche “dell’estetica”  UPS…  

In verità esso non è un semplice “cruccio” della storia e cultura Ups ma un utile ed efficace strumento di militarizzazione del corpo “front -office”  UPS.

Nella storia passata  ma anche recente, dipende dai periodi e dagli umori dei boss e dei sotto capetti in cerca di fortuna, non sono mancate tensioni su ognuno di questi argomenti.

Al furgone sporco come al vestiario non idoneo (divisa non conforme) oppure la barba non fatta ( in epoca recente si è assistita ad una maggiore flessibilità sul pizzetto e la barba curata) sono stati sempre motivo di penalità e di malumore oltre a reazioni violente ...

In generale il problema di maggior afflizione degli autisti è l’insufficienza dell’ equipaggiamento sia per quantità come per qualità degli indumenti che dovrebbero indossare. Non poche volte abbiamo raccolto le difficoltà e le lamentele cercando di interpretare ed esporre alla direzione il problema delle divise in merito alla:

a)    Tipologia di indumento

b)   Qualità del manufatto

c)    Quantità degli indumenti consegnati all'autista

 

Maggio 2014: si inizia a discutere sul problema "estate e del caldo torrido". Proviamo a sensibilizzare la direzione UPS, lo stesso viene fatto anche in discussioni territoriali e nazionali  ma la risposta è sempre la stessa “un generico interessamento al problema”.

Il problema della divisa estiva UPS riguarda la mancata dotazione del pantaloncino, già presente nelle dotazioni degli autisti a livello internazionale.

Lanciamo a fatica una raccolta firme degli autisti nella filiale di Milano. La raccolta anche se trova interesse e condivisione fra gli autisti non viene ultimata perché UPS ci anticipa sui tempi … Distribuiscono questo indumento agli autisti.

Adesso però il problema è la quantità! Un solo paio di pantaloncini e solo due paia di calze di colore marrone. Decisamente insufficienti. La fortuna  di un “tempo” poco torrido rispetto agli anni precedenti… non rende insopportabile il lavoro anche se non mancano quelli che si arrangiano in altri modi !

In autunno continuano le mobilitazioni intorno a problemi di maggiore importanza come i ritardi della consegna degli stipendi, la coda creata da Ups per problemi di movimentazione logistica, gli straordinari non pagati  

Ma il problema divisa resta!

In occasione di un incontro avvenuto il 18 Novembre rinnoviamo la richiesta di divise adeguate ma la risposta è sempre la stessa … vedremo!. Veniamo a conoscenza che la divisa è una scelta che la Corporate delega alle direzioni locali in rispetto delle culture di quei luoghi … pertanto per l’Italia è a discrezione dei capi distretto.

Non contenti delle risposte sempre di circostanza avanziamo la nostra proposta di una divisa adeguata alla stagione e per questo facciamo anche una richiesta specifica. Vogliamo le maglie!

15 Dicembre 2014 Petizione divise invernali: vengono raccolte oltre 300 firme nelle filiali di Milano, Vicenza, Como, e Roma Bandinelli e Roma Magliana.

Un grande successo che merita una risposta seria e in tempi brevi da parte della direzione UPS Italia.

Il testo e le firme vengono consegnate alla CEO Italia e alla Filt Nazionale.