Il mondo degli autisti: il conflitto dei "brown" italiani

Questa pagina è dedicata a quei lavoratori che hanno la divisa con il marchio Ups.

Lavoratori che usano la tecnologia Ups per consegnare plichi/pacchi per conto della multinazionale, fanno contabilità per Ups, marketing, pubbliche relazioni ecc..  ma  che di UPS non hanno nulla! neanche quie pochi diritti ancora esistenti riservati ai dipendenti diretti.

Le regole che chiedono di rispettare non sono le nostre e non poche volte scopriamo che sono semplici imposizioni autoritarie.

I loro stipendi non hanno nulla a che vedere con i nostri eppure siamo noi che permettono ad UPS di fare grandi profitti . Puo sembrare assurdo ma è tutto vero, accade in Italia come in tutti quei paesi dove i lavoratori sono molto deboli e sotto ricatto. La lotta contro il sistema degli appalti e delle attività terziarizzate deve essere in cima ai programmi di chi pensa che i lavoratori dovrebbero avere i medesimi diritti e gli stessi salari a parità di livello. questo sarebbe facile se fossero dipendenti diretti di UPS.

Lottare è una reltà spesso sottomessa e soffocata.

Lottare per i propri diritti si può , si deve se si vuole mantenere intatta la propria dignità.! e non solo

 

26 Novembre 2014: una nuova offensiva delle rappresentanze per la costruzione di una presenza sindacale fra gli autisti capace di arrestare l'arroganza UPS che non riconosce le "code" quindi anche la messa in pagamento degli straordinari ma immette nuova e fresca manodopera per il periodo di "Picco di natale" a condizioni estreme! il nostro intervento fra i lavoratori

24-25 Novembre 2014:  l'incontro non è servito a nulla! riesplode la coda, l'esasperazione dei lavoratori è incontenibile. La stanchezza pure (è iniziato il "picco" di Natale). All'incontro avevano detto che la coda non esiste! qui un'ampia documentazione

18 Novembre 2014: incontro con Ups sui temi della protesta spontanea del 05 Novembre. La dichiarazione sindacaledopo l'incontro e la nuova inziativa delle Rappresentanze Rsu Ups ed Rsa società terze il questionario

05 Novembre 2014: Hub Milano gli autisti dicono "Adesso Basta!!!" alle code! oltre 50 autisti di diverse cooperative decidono di fare quello che ogni giorno a loro infligge UPS, dopo 12 ore di lavoro( se va bene). LA CODA! E’ ora che in Italia UPS spenda i soldi che fa ( 2013: 7 milioni di profitti e 14 milioni di dividendi) per un Hub inadeguato ai volumi di traffico delle merci. Per l'impresa è meglio tenere per due ore un autista fermo fuori dai cancelli UPS senza dargli la possibilità di andare in bagno, senza pagarlo che investire in una struttura adeguata ai volumi sempre in crescita: UPS... ADESSO BASTA!

19 Settembre 2014: Assemblea nel piazzale UPS. Esplode la protesta fra gli autisti di via Fantoli. Ups pretende il furgone pulito, la divisa ben tenuta, la barba fatta, la consegna impeccabile … Ma quando si tratta di pagare le fatture alle cooperative si dimentica di apporre la firma per gli stipendi.

Febbraio-Aprile 2014: il conflitto negli USA, una lezione anche per noi.