2015-2016
2017
Il
Movimento nazionale dei diretti e degli indiretti del mondo UPS
05-Maggio 2017:
A Vicenza è
sciopero provinciale della FILT insieme al Coordinamento provinciale del
settore Merci e Logistica per l’applicazione del Contratto Nazionale senza
deroghe. E’ prima volta in Italia che una categoria territoriale (FILT Vicenza)
su mandato di un’assemblea di tutte le realtà del settore ( vedi sotto, 01-
Aprile 2017) lancia una sfida all’intero patronato e a tutte quelle strutture
sindacali confederali e non, che gestiscono le rivendicazioni in modo
burocratico e staccato dalle reali esigenze dei lavoratori. Almeno 250
lavoratori hanno partecipato alla manifestazione disturbata dalle violenze
psicologiche e materiali dei padroni. Non sono mancate le azioni di
sostituzione di lavoratori dalle altre province. Ma il movimento
non ha ceduto al ricatto. La rivendicazione seppur semplice “applicazione del CCNL” è in realtà molto
faticosa perché spesso applicata con deroghe nei principi per rispondere alle
“esigenze delle imprese e/o del mercato”. Questo frutto dell’esperienza di
questi anni di diverse singole realtà è diventato patrimonio collettivo. Per
questo una delegazione delle rappresentanze sindacali di Milano e Roma del
mondo dei diretti e terzi di Ups convinti che quella è la strada da percorrere
ha dato la sua solidarietà partecipando
attivamente alla riuscita dell’iniziativa. Unire le rappresentanze
sotto le bandiere di un programma rivendicativo adeguato alle aspirazioni dei
lavoratori questo è l’obbiettivo comune. Dal palco è arrivata la proposta di
costruire un coordinamento delle realtà del settore a livello nazionale.
Concordiamo con questa proposta che faticosamente abbiamo provato a costruire a
livello nazionale in una singola impresa (UPS) presente in molte province del
paese.
In
preparazione dello sciopero appello dei delegati
Interviste: Vicenza news video; Intervista
radio ad un delegato
di Ups (Paolo); Rai Tg3
regionale; Rete veneto TG
Alcuni Interventi dal palco
28-Aprile 2017:
Assemblea dei lavoratori del consorzio “Metra” (cooperativa Orion del
cantiere Ups di Milano) insieme alle realtà sub appalto. A Verifica
l’applicazione dell’accordo sottoscritto con la nuova società,
verifica anche delle spettanze concordate con il consorzio precedente. Area molto
critica le società subappalto. Contestazioni disciplinari irragionevoli,
stipendi versati con assegni a vuoto (con
penali x chi avrebbe dovuto incassare), condizioni pietose per
chi dovrebbe garantire un servizio di eccellenza… Il
monitoraggio sulla società è forte e stringente che garantisce un suo
intervento sulle società sub fornitrici. L’obbiettivo del consorzio è capire
come governarle, nostro obbiettivo e mandare a casa tutte le società sub
appalto ed assumere tutti gli autisti … Viene eletto anche un lavoratore come Rls …
11-Aprile 2017: una sintesi delle azioni portate avanti
01-Aprile 2017: Assemblea dei delegati e dei lavoratori del settore merci della Filt Vicenza. Decisi a rivendicare i propri diritti, a dissentire verso padroni e agli apparati sindacali. I lavoratori insieme alla Filt provinciale hanno approvato un programma rivendicativo per autisti e magazzinieri. I lavoratori delle società terze Ups, Dhl, Bartolini,Tnt, Sda, Gls e dei magazzini del tessile hanno votato un programma che rivendica semplicemente ... il Contratto Nazionale di Lavoro: diritti e salario, riconoscimento degli orari contrattuali, esigibilità degli stessi, sicurezza del lavoro. I lavoratori decisi a farsi sentire hanno in pochi giorni raccolto oltre 400 firme di lavoratori del settore per andare ad uno sciopero dell'intero settore nella provincia di Vicenza. Per noi, che abbiamo provato a costruire un movimento nazionale in UPS è un approfondimento delle cose dette, ad un livello superiore. Pertanto il loro progetto sarà anche il nostro! ne faremo una versione nazionale del programma rivendicativo. Invitiamo i lavoratori ad iniziarne a parlare, discutere e prepararsi! Il Contratto Nazionale è scaduto da un anno e le voci sulla trattativa per il rinnovo puzzano di fregatura! Come tutti i precedenti contratti... Ma questa volta non avranno vita facile. Una rivendicazione che riunifichi tutta la categoria a partire delle realtà più deboli: autisti e magazzinieri, questo è il migliore antidoto per evitare ulteriori arretramenti... i lavoratori di Vicenza hanno indicato la strada, nostro compito è diffondere il programma e farne una bandiera per tutti i lavoratori al di la della appartenenza sindacale.
Aprile: deposito di Milano nessuno
sciopero! Le società si siedono e concordano l’istallazione delle timbratrici.
Nel frattempo le rappresentanze precedono il tempo … applicano l’accordo! Fanno
le 8 ore. Ma la grande conquista nel deposito di Milano è l’allontanamento del
Consorzio “Alveare ex CSL di Torino” è stata una battaglia lunga più
volte interrotta da rappresentanze che cedevano alla paura ai ricatti ma anche
al tintinnio delle monete. Alla fine c’e’ l’abbiamo fatta. Sottoscritto un accordo
limitativo per le rivendicazioni di Milano, si accettano le 44 ore e l’accordo nazionale in
cambio della fine dei sub appalti e l’assunzione dei lavoratori con contratti
in nero o grigi.
Ultima settimana di Marzo:
Verso
lo sciopero. Anche se dopo l’assemblea e la comunicazione della FILT (stato di
agitazione) fioccano le richieste d’incontro … l’applicazione dell’accordo di
Settembre 2016 non è certa! Si inaspriscono i rapporti. Lavoratori di alcune
realtà “estreme” trovano coraggio per denunciare le condizioni di illegalità e
delle vessazioni. Iniziano a fioccare contestazioni e allontanamenti. La FILT
prende posizione ed inserisce nella vertenza quanto da noi
denunciato da tempo. Nonostante la vittoria per il cambio della società
fornitrice dei servizi driver (Alveare), la nuova società prende tempo per
l’assunzione dei lavoratori subappalto. La vecchia impresa invece prova a
ricattare i lavoratori con le classiche modalità del “tombale” in cambio della
certezza del posto di lavoro … ma non funziona con i lavoratori sindacalizzati!
Ci sono anche società come la Global che se da un lato “gioca” nel piangere miseria dall’altra parte
iscrive i “parenti” e “amici” dell’impresa ad un sindacato “disponibile” … la
nostra strategia è decisa! Nessun
passo indietro! il Video.
« Per noi è sempre più evidente che l’accordo nazionale e tutte quelle azioni condotte in questo anno sono volte a distruggere il movimento di lotta- in particolare nella realtà più risolute per poi arrivare alle altre- lo dimostra la mancanza di volontà di riconoscere/istallare “la certificazione dell’orario di lavoro” unico vero strumento che da dignità e valore al lavoro degli autisti. Dall’altra parte, UPS dota altre filiali (non soggette all’accordo) di tale strumento. Un rompicapo? No una logica perversa!
17 Marzo i giorni passano e le imprese fanno finta di nulla ... nessuno convoca incontri per le timbratrici e la ratifica dell'accordo di settembre 2016. Anche il cambio d'appalto (Alveare) non segue i classici canali dell'azione sindacale. I lavoratori e delegati non ne possono più e insieme alla Filt Lombardia dichiarano lo stato di agitazione e un assemblea per venerdì 17 Marzo. Il nostro commento
01
Marzo: Incontro con la FILT
Lombardia. Una discussione importante per le Rsa/Rsu,
un confronto aperto e leale. Le richieste di formazione, luoghi per discutere, di
disponibilità degli apparati per la crescita dei delegati è fatta propra dalla Organizzazione sindacale. Le Rappresentanze
escono soddisfatte anche se adesso bisogna mettere alla prova le parole e i
fatti. Chiediamo anche chiarezza sulla procedura di sospensione di un delegato
accusato da alcuni lavoratori ( la maggior parte, oggi di un'altra struttura
sindacale) di "svendita" verso il padrone e di violenza privata ...
restiamo in attesa ma usciamo soddisfatti dall'incontro.
25 Febbraio:
incontro
di delegati e lavoratori del mondo UPS, una quarantina di lavoratori e delegati
i partecipanti. ampia ed approfondita la discussione sull'accordo nazionale UPS
dell'Aprile 2016. Per la prima volta ha partecipato la
realtà di Torino, fino a ieri ai margini, ma anche Napoli (Agenzia c/o UPS) che
lavora con sistemi e “brand” UPS … ma a condizioni di
lavoro molto diversi. interessante è stato il loro contributo perchè lavoratori che hanno fatto proprio l’idea che solo
insieme possiamo cambiare le condizioni di vita e di lavoro nel mondo UPS...
anche se hanno dichiarato il loro appoggio all'accordo sottoscritto il 15
Aprile.
Per quanto ci riguarda, noi che non abbiamo sostenuto quell’ accordo perché
arrendevole e regressivo rispetto al CCNL , abbiamo visto un ampliamento della
platea dei contrari all'accordo firmato ma di numero non sufficiente per
chiederne la sua messa in mora. Foto: 1-2-3-
4
È stato cmq un incontro forte ma rispettoso delle posizioni differenti una
discussione civile. Nonostante le diverse opinioni, tutti abbiamo riscontrato
una estenuante attesa per la sua applicazione come pure differenti
interpretazioni del testo … cosa che (noi) avevamo previsto sin dalla firma
dell’accordo.
Per questo, nel rispetto delle differenze, abbiamo chiesto alle
OOSS firmatarie di organizzare un incontro con tutte le Rsa/Rsu e le strutture territoriali per definire un’unica
interpretazione autentica dell’accordo, come pure un assemblea nazionale dei
lavoratori per dare forza alla vertenza ai lavoratori del mondo Ups oltre al
sostegno importante a tutte quelle realtà del mondo "brown"
deboli nell'azione di rivendicazione sindacale.
14
Febbraio: Convocazione del Coordinamento
FILT nazionale delle realtà indirette in UPS. La convocazione ha una
discriminante “ delegati FILT delle aziende fornitrici UPS” la
volontà è evidente, non fare partecipare una delle sue parti , la Rsu Ups
interna di Milano e Vimodrone parte essenziale del movimento degli autisti. I
delegati della FILT indiretti non ci stanno e la FILT nazionale dichiara che
c’e’ stato un equivoco … tutti quelli che hanno partecipato al percorso che ha
portato all’accordo di Aprile, sono invitati. Il Comunicato della
segreteria nazionale che sintetizza le posizioni emerse in
sindacalese. In verità l'incontro ha fatto emergere una pluralità di opinioni
sull'accordo e sulla sua applicazione: chi non era d'accordo con l'accordo di
Aprile e rivendicava il suo superamento, chi invece era perfettamente integrato
nello schema nazionale e chi ritagliava le fronde per renderlo calzabile al
proprio sito ... le differenze sono tante e profonde! Per la prima volta
partecipano anche dalle strutture di Napoli e Bologna.
Colpo di testa della Federazione di Napoli, una lettera di
ammonimento ai propri militanti "invitati" a non andare all'incontro
nazionale dei delegati e lavoratori della galassia UPS a Firenze il 25Febbraio!
Anche la Federazione di Milano ...
"consiglia" ... e chiede un incontro alle Rsu/Rsa
Filt Milano che le Rappresentanze rispondono positivamente.
09 Febbraio: Assemblea generale dei lavoratori
terzi della filiale di Milano.
Foto: 1- 2 – 3 - 4 - 5 - 6 -
C'e' ancora molto da fare! I padroni non sono tonti … ci
provano continuamente a storpiare, dimenticare voci che si trasformano a
fine mese in salario non pagato … La prima assemblea
dell’anno, la seconda in assoluto che si svolge ne per strada ne in un
bar ,ma in sala mensa di UPS. Tema l’applicazione dell’accordo ma soprattutto
le condizioni di lavoro e di contratto dei lavoratori in sub
appalto. Tante sono state le minacce dei datori nel divieto a
partecipare. Grande assemblea i punti toccati: le buste paga, i sub
appalti e gli RLS.
Gennaio: le comunicazioni ai lavoratori
28 Gennaio: Dopo la lotta ...
ritorniamo a studiare!!! i lavoratori terzi intorno al tavolo per
verificare i risultati ottenuti con gli accordi di Dicembre 2016 ... Un incontro informativo e
formativo su "come leggere e fare rispettare l'accordo nella busta
paga". Anche se siamo in presenza di differenti accordi x singole società il
movimento ha un unico progetto: il riconoscimento effettivo dei diritti e
vigilanza continua della sua corretta applicazione...gli accordi per essere
efficaci bisogna farli rispettare! ma per fare questo bisogna
"Sapere" leggere la busta paga!...foto 1- 2 -3
15 Gennaio: Grande serata di solidarietà a
Vicenza per ABD ELSALAM. Erano in 60 alla cena, è stato
raccolto oltre 800 euro da devolvere alla famiglia . "Lui ha lottato per
difendere il lavoro e i diritti sul lavoro. E' morto travolto da un camion che
ha sfondato il picchetto del cancello”. Alla cena erano presenti tanti corrieri
e magazzinieri della logistica che a Vicenza stanno lottando per il rispetto
del contratto, dell'orario di lavoro e del giusto salario... Insieme per
sconfiggere l'arroganza delle multinazionali della logistica che vogliono fare
profitti spremendo i lavoratori come limoni". Vedi foto su FB
13 Gennaio: si chiude (definitivamente) l’azione repressiva della
multinazionale nei confronti di chi è stato indicato come l’artefice, il
“sobillatore” degli scioperi di Aprile2016 … In DTL si discute la legittimità
di poter parlare con i delegati sindacali! una sentenza insensata,
utile all’impresa. Il nostro commento.