TRASPORTO MERCI & LOGISTICA

CONTRATTO NAZIONALE 2016-2018

 

Con questo foglio continua la nostra campagna d'intervento e proposte per rafforzare le rivendicazioni nell’interesse di tutti i lavoratori del settore Merci e Logistica.

Una premessa necessaria:

ADESIONI ED ABBANDONI DAL CONTRATTO NAZIONALE DI SETTORE: GLI ARRETRAMENTI NEL SETTORE DELLE COOPERATIVE, ACCODO RIBALTE, LEGALITA' E CONFLITTI …

2017

Dicembre: Documentazione: l'interpretazione dell'Associazione delle imprese CONFETRA del nuovo CCNL

il Vademecum dell'ipotesi di Accordo prodotto della Filt Cgil (?)

il regolamento per le consultazione nelle aziende .

La RETRIBUZIONE CONCORDATA nell'Ipotesi di Accordo

articoli di siti specializzati: Trasporti-Italia e Uomini e trasporti

03 Dicembre: SOTTOSCRITTO IL NUOVO CCNL. IPOTESI D'ACCORDO . Il comunicato nazionale delle segreterie confederali di categoria

le comunicazioni al mondo della cooperazione, Vigilanza e tensioni nell'applicazione delle clausole sociali

I comunicati delle agenzie Agi e Ansa.

UN NOSTRO PRIMO COMMENTO.

Avremo modo di fare le nostre considerazioni analitiche, nel frattempo diciamo che nel nostro settore un contratto senza la cooperazione ... NON E' UN VERO CONTRATTO NAZIONALE!

29 -30 Novembre -01Dicembre: continua la trattativa NO Stop! Una comunicazione in una chat sindacali "Dopo un estenuante trattativa no stop di 30 ore notte compresa ancora non si è giunti alla definizione del CCNL Logistica Trasporto Merci. Insistono ancora alcune distanze sulla nuova classificazione del autotrasporto in relazione aumenti contrattuali e incremento economico della trasferta. Si evidenziano distanze sul nuovo articolato sull'assenteismo per il comparto della Logistica spedizionieri e servizi. In questo momento è in atto incontro con le Centrali Cooperative che continuano a manifestare difficoltà ad applicare il CCNL e quindi la loro adesione e al momento difficile. Domani (2 Dicembre), si continua alle ore 14,00 con lo scopo di stringere sulle questioni rimaste sul tavolo ovviamente anche sugli aumenti contrattuali ed arretrati per i lavoratori della logistica."

29 Novembre: incontro al Mise le importanti proposte sindacali per portare la legalità nel mondo degli appalti ... palliativi!?:

COMUNICATO STAMPA : LOGISTICA: SINDACATI, PRESENTATE PROPOSTE AL MISE PER LEGALITA’ E REGOLE NEGLI APPALTI.
Roma, 29 novembre. “Oggi abbiamo presentato al Ministero un pacchetto organico di proposte utili ad interrompere i meccanismi distorti perpetrati nel settore, attraverso la pratica degli appalti ormai completamente fuori il controllo degli stessi committenti”. E’ quanto affermano Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti a seguito dell’incontro di questa mattina al Ministero dello Sviluppo Economico per approfondire le proposte unitarie delle Organizzazioni Sindacali nell’ambito dei lavori del “tavolo sulla logistica” avviato il 19 ottobre scorso, spiegando che “l’obiettivo è di giungere ad un Protocollo di linee guida condivise sul modello organizzativo del settore”.
“La logistica ed il trasporto merci, in forte crescita in Italia – sottolineano le organizzazioni sindacali confederali dei trasporti – hanno estrema necessità di essere tutelati con forti impegni istituzionali per la legalità e per il rispetto di regole trasparenti uguali per tutti. Solo così questo settore strategico per il Paese potrà essere un reale volano per lo sviluppo economico e per la buona occupazione nel rispetto dei contratti e dei diritti dei lavoratori.
La definizione di una tabella ministeriale sul costo del lavoro relativo al Contratto nazionale Logistica, Trasporto merci e Spedizione – proseguono Filt, Fit e Uiltrasporti – un patto di solidarietà tra imprese per un agire comune in occasione di blocchi fuori dalle norme vigenti e l’introduzione dell’inversione contabile, attribuendo al committente il compito di versare l’Iva della ditta appaltata, sono i punti qualificanti esposti oggi al Mise. Ora il confronto, con l’impegno di una nuova convocazione entro fine dicembre – auspicano infine le tre organizzazioni sindacali di categoria – deve proseguire con le parti datoriali ed anche con il coinvolgimento delle centrali cooperative, per giungere alla normalizzazione degli appalti ed a regole comuni di trasparenza con il diretto intervento di tutti i ministeri competenti, Mise e dei ministeri dell’Interno, del Lavoro e dei Trasporti”.

25 Novembre: inoccasione del grande sciopero dei lavoratori di Amazon deposito Piacenza, si approfondiscono le analisi e le rivendicazioni intorno al CCNL: (ANSA) - ROMA, 25 NOV - "Serve il pieno rispetto dei contratti". Lo afferma la segreteria nazionale della Filt Cgil Giulia Guida, in merito alla vicenda dei lavoratori Amazon sottolineando che "è sempre più necessario chiudere il rinnovo del contratto nazionale della Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni che tutela tutti i lavoratori del settore". "Nel rinnovo - spiega - si sta trattando per assicurare migliori condizioni per i 'drivers' che consegnano anche la merce Amazon e per tutti gli addetti dei nuovi impianti come quello di Passo Corese, in provincia di Rieti". "Vanno bene i processi di sviluppo con l'industria 4.0 e l'e-commerce ma serve governare questi processi, i nuovi tempi di lavoro e le richieste di flessibilità, a partire dall'applicazione del contratto che abbracci l'intera filiera della logistica, del trasporto, della distribuzione e della consegna delle merci, comprese le attività in appalto. Per queste ragioni - sottolinea - nel rinnovo deve essere garantita la clausola sociale in caso di cambio appalto, l'affidamento diretto ed il divieto di subappalto, favorendo i processi di internalizzazione delle attività". "Sugli appalti nella logistica - ricorda Guida - mercoledì riprende il confronto al Ministero dello Sviluppo Economico. Serve chiudere il rinnovo del contratto, scaduto da quasi due anni, e così scongiurare il nuovo sciopero del settore, proclamato i prossimi 11 e 12 dicembre". (ANSA).
Dichiarazioni importanti ma per l'occasione?

22-23-24 Novembre: Come programmato, gli incontri si svolgono con frenetica caoticità come le comunicazioni riceviamo: "Verso la chiusura la 3 giorni no stop per il rinnovo del Ccnl della Logistica. La grande mobilitazione dei lavoratori del 27, 30 e 31 ottobre ha permesso di riportare su un unico tavolo di trattativa TUTTE le Associazioni Datoriali (Confetra, Autotrasporto e Cooperative) e sgomberare il tavolo da proposte irricevibili e penalizzanti per i lavoratori. Rimangono da affrontare e risolvere alcuni importanti temi tra cui l aumento salariale, l arretrato, la classificazione del personale, l aumento delle trasferte per gli autisti, la normativa su drivers e riders e le condizioni dei lavoratori di cooperativa. Il tavolo si riaggiorna a mercoledì per proseguire ad oltranza nei giorni a seguire. RIMANE CONFERMATO LO SCIOPERO DELL 11 e 12 Dicembre. AVANTI FINO AL RINNOVO DEL CONTRATTO PER IL FUTURO DEI LAVORATORI E DI TUTTO IL SETTORE!!

Anche se siamo sempre ai titoli qualcosa in più si dice: si discute di aumenti salariali arretrati e futuri e di aumento delle trasferte ...

20 Novembre: Come possiamo sostenere la delegazione trattante? Quali sono i punti dirimenti? ... Circolano molte info, probabilmente gossip, pochi i documenti spesso da decriptare sia di parte sindacale come padronale. Noi proponiamo che le OOSS organizzino una grande assemblea nazionale dei lavoratori e delegati per conoscere e dare forza alla trattativa in corso. Appello alle OOSS.

15 Novembre: Terremoto fra le aziende fra chi lascia l'Associazione e chi continua per la sua strada di fare finta che nulla sia successo ... ma le Organizzazioni padronali accettano di riprendere la trattativa per evitare il nuovo sciopero generale convocato 11 e 12 Dicembre. La convocazione dell'incontro.

02 Novembre: Alle imprese brucia! si sprecano di isterici commenti d'indifferenza sugli effetti dello sciopero. Il nostro commento sullo sciopero e il prossimo futuro. Le OOSS nazionali e territoriali, ringraziano la classe lavoratrice e rilanciano la lotta, dichiarato lo sciopero generale nei giorni 11-12 Dicembre 2017

LO SCIOPERO GENERALE NELLE FILIALI UPS E NELLE PIAZZE ... FOTO

SCIOPERO GENERALE DI SETTORE 30-31 ottobre: Lo sciopero è un successo sul piano della mobilitazione e della partecipazione. Nel mondo UPS è la più grande iniziativa che le rappresentanze sindacali sono riuscite a fare in quasi tutte le realtà sindacalizzate. Il motore delle mobilitazioni sono stati i nostri "brown". Milano, Como, Vicenza, Firenze, Roma Magliana, Roma Bandinelli. Tutte realtà che sono state protagoniste della giornata di sciopero. Il nostro accento sopratutto su Salario, Diritti per tutti e internalizzazione delle attività nei magazzini25 ottobre: sale la febbre nel settore, l'associazione Confetra si rende disponibile alla riapertura della trattativa pur di non avere lo sciopero nel settore. Anche la politica, fin ora disattente scende in campo... Forza Italia fa la sua parte a favore delle imprese. Confetra in questi giorni pubblica la Nota congiunturale del primo semestre 2017 tutti i dati del settore sono in crescita un trend lungo oltre un decennio: "Gli express courier continuano ad avere le performance migliori, sia per il numero di consegne (+6,5%) che per il fatturato (+6,0%), coerentemente con la crescita costante dell’e-commerce. Rallenta il recupero del trasporto ferroviario che segna un +1,7% rispetto al +3,8% del primo semestre 2016. Trend positivo a doppia cifra (+11,7%) per il trasporto aereo che è oramai ben oltre i livelli pre-crisi. Anche l’autotrasporto, sia nazionale che internazionale, ha registrato un buon andamento nei traffici (rispettivamente +4,9% e +5,2%) e nel fatturato (rispettivamente +4,7% e +3,8%). Discreti i risultati dei corrieri nazionali che si mantengono in una crescita oltre al 3% sia in termini di traffico che di fatturato".
25 ottobre: durante l'assemblea di Vimodrone riceviamo una comunicazione (PCM) UPS sul Contratto Nazionale. Un tentativo per attenuare gli effetti di uno sciopero che sarà massiccio. Le Rsu di Milano e Vimodrone rispondono immediatamente, anche le Segreterie Nazionali rispondono a questo tentativo di depistaggio. 23-27 ottobre: settimana intensa: il 23 Assemblea regionale Lombardia; 24 Assemblea Nazionale*; 24 Assemblea autisti UPS Milano*; 25 Ottobre Assemblea diretti UPS Vimodrone; 26 Ottobre Assemblea diretti UPS Milano; 27 Ottobre Assemblea diretti UPS Peschiera

*la burocrazia sindacale riprende con il vizio degli sgambetti: la segreteria regionale FILT Lombardia si arroga il diritto di chi inviare all'assemblea nazionale e per ostacolare la nostra partecipazione "impongono" l'assemblea degli autisti lo stesso giorno e fuori dall'orario di lavoro! noi daremo battaglia! anche se una delegazione andrà a proprie spese e con i propri permessi!

16-20 ottobre: Inizia la nostra campagna informativa sugli scioperi del 30 e 31 Ottobre: la nostra proposta politica, il nostro programma. iniziano i volantinaggi davanti le aziende vicine il sito di UPS Milano: Bartolini (Brt)- Tnt di Peschiera B. e UPS Camm. Fra i lavoratori, gran parte all'oscuro della vicenda, forte la rabbia di chi non vede altri strumenti che il CCNL per migliorare le proprie condizioni di lavoro e di salario. 11-12 ottobre: Annullato l'incontro: PROCLAMATO LO SCIOPERO GENERALE SUL CONTRATTO NAZIONALE per le date 27* 30 e 31 OTTOBRE *aziende soggette alla legge antisciopero 146/90

1) LO SCIOPERO DEL 27 OTTOBRE, NON SI TRATTA DI UNA CONFLUENZA DEI CONFEDERALI ALLO SCIOPERO NAZIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI EXTRACONFEDERALI ( contro il governo e le sue scelte economiche ) MA DI "USO" DELLA DATA PER MANCANZA DI ALTRE DATE UTILI dato le norme antisciopero. 2) POCO CHIARO PER COSA SCIOPERANO I SINDACATI CONFEDERALI ... 22 MESI DI TRATTAVE! MOLTO CHIARO COSA VOGLIONO I PADRONI E PER QUELLO DOBBIAMO SCIOPERIAMO!.21 Settembre: Iniziano le sedute fiume. “positive convergenze su alcuni punti quali la rivisitazione dell’art. 11 bis (Orario di lavoro e modalità di prestazione del personale viaggiante impiegato in mansioni discontinue) e procedura e limiti per il risarcimento dei danni a seguito di comprovata responsabilità del lavoratore, migliorando sostanzialmente quanto previsto dall’attuale normativa contrattuale. Questi elementi si aggiungono a quanto già convenuto in merito alle modifiche agli art. 10, 11, 11bis, 11quater,12 , 13.” molta confusione sotto il cielo! le comunicazioni sono confuse e ripetitive ma restano nei titoli ... cosa possono capire i lavoratori che saranno quelli che subiranno le modifiche al CCNL?

12-13 settembre: Le confederazioni iniziano a parlare di mobilitazione ma sempre fra di loro!!! Ma questi dirigenti pensano forse che i lavoratori sono come l'acqua del rubinetto? I nodi aperti: classificazione personale viaggiante, indennità notturna, indennità di trasferta, lavoro intermittente, distribuzione urbana delle merci, norme sul Pdr, contrasto all’assenteismo, modifiche all’art 11 e 11 Bis sulla forfetizzazione dello straordinario. Ma in questi 22 mesi di cosa hanno realmente discusso?.

punti superati e non più sul tavolo di discussione: Rateizzazione della 13 e 14 esima. Abolizione di ROL e altro ai neo assunti

4 Settembre: Incontro con le Associazioni dell’Autotrasporto. mesi di trattative in fumo? Anche se vengono affrontati alcuni aspetti non ancora definiti quali la distribuzione urbana delle merci (Drivers e Riders), le prestazioni del personale viaggiante, l’addebito dei danni - non erano già state concordate nei mesi precedenti?!- la settimana mobile. Verso la rottura del tavolo di trattativa.27-28 Luglio, le associazioni datoriali fanno muro… vogliono il contratto separato … il sindacato e fermo e programma una trattativa (4 e 12 settembre) ad oltranza. Viene confermato nei documenti - di cui i lavoratori ben poco sanno- l'Assemblea nel mese di settembre 12 Luglio: Le OOSS si rendono conto che la frammentazione delle associazioni non solo rende poco agevole il confronto mala chiusura del contratto diventa sempre più incerto … dichiarano di convocare i lavoratori in assemblea per inizio settembre e dichiarare se necessario la mobilitazione. le OOSS fanno ben poco per preparare il terreno del confronto. i lavoratori continuano ad essere oggetto del contendere e non soggetti!. 22 Giugno: si chiude il tavolo tecnico con l’autotrasporto. Apertura del tavolo politico verso la chiusura? 17 Maggio: proclamazione di 4 ore di sciopero nel settore autotrasporto il 29 Maggio contro le misure della commissione europea... uno sciopero fantasma?! Uno sciopero per avere una visibilità internazionale ... ma d'altra parte, si chiede e si invita la Commissione Europea a modificare il dispositivo. Un tema molto sentito dai lavoratori coinvolti (autisti settore camionistico) e parte della piattaforma! fatto vivere nel circuito dei media ...ma ben poco fra le masse dei lavoratori del settore e utenti delle strade ed autostrade!2-3 Maggio: esito nuovo incontro con Confetra: ogni tanto si ritorna indietro ... azione di logoramento o stupidità delle controparti?

La Filt parla di un tentennamento di qualche Organizzazione Sindacale senza fare nomi … La Filt chiede la internalizzazioni e stabilizzazione. Sente la pressione della classe!

28 Aprile 2017: resoconto amaro della FILT. La frantumazione delle sigle padronali non aiuta, bisogna uscire da questo stallo... i tavoli aperto in sede di autotrasporto, Cooperazione e Confetra hanno prodotto:Confetra :

Autotrasporto :

Cooperazione: confermato lo stato di agitazione MA I LAVORATORI CONTINUANO A NON ESSERE INFORMATI, le informazioni restano a livello di gruppo dirigente!

12 Aprile 2017 sirompe il tavolo con le associazioni cooperative, dichiarato lo stato di agitazione. Le associazioni cooperative tornano sui loro passi e propongono:  Un arretramento di due livelli per tutto il personale socio e dipendente;  L’allungamento dell’orario di lavoro settimanale e giornaliero;  L’abolizione di fatto delle maggiorazioni per lavoro festivo, notturno e straordinario;  L’indisponibilità ad aumenti economici in sede di rinnovo;  La massima flessibilità senza regole, contrattazione né indennità.  Il mancato riconoscimento della clausola sociale nei cambi di appalto.Provocazione oppure si va verso lo scontro?10 Marzo 2017 si ricompone il tavolo dell’Autotrasporto e vengono fatte richieste specifiche sul personale viaggiante e responsabilità dell’autista. intesa su classificazione del personale viaggiante e responsabilità dell'autista. Comunicato Filt03 Marzo 2017 il comunicato della Segreteria Nazionale dopo l’incontro del 2 Marzo in cui sono emerse ulteriori divisioni fra le associazioni padronali. Per la prima volta le OOSS parlano di iniziative di lotta e sciopero a sostegno della trattativa ... i lavoratori non ne sanno nulla! 21 Febbraio 2017 Riprende il confronto sul rinnovo del CCNL con le associazioni dell’Autotrasporto. Le pressioni esercitate dalle disdette sembrano aver funzionato dichiarano le OOSS. Si discute di un nuovo modello di forfetizzazione e di salario accessorio per gli autisti … non ne abbiamo alcun riscontro. Il documento delle Segreterie Nazionali confederali di categoria. 31 Gennaio. L'anno inzia in salita. Ostruzionismo dell'autotrasporto e delle associazioni datoriali FAI e ANITA, le Segreterie Nazionali di FILT, FIT E UILTrasporti procedono alla disdetta degli accordi di forfetizzazione e di deroga  all'orario di lavoro del personale viaggiante/autisti.

2017 Nuovo anno, stessa musica, continuano i tavoli separati con Confetra, Autotrasporto e cooperative …2016

15 Dicembre: le Centrali cooperative fanno saltare l’incontro!. Vogliono andare verso un CCNL a se stante. I sindacati non sono d’accordo, ma nel tentativo di tenere tutto insieme … accettano tavoli separati: Confetra- piccole associazioni - Cooperative

27 Ottobre: Le Centrali Cooperative hanno presentato una serie di richieste sulle quali intendono continuare il confronto , in particolare:-classificazione del personale con individuazione di figure polivalenti;-orario di lavoro flessibile su 6/7 giorni ed avvicendati sulle 24 ore;-forfetizzazione orario di lavoro personale viaggiante;-aumento a 40 ore settimanali dell’orario di lavoro e calcolo mensile delle ore di straordinario. Cosa dice il sindacato?

26 luglio: incontro in ristretta e consegna documenti su Appalti e art.9 orari di lavoro: difficoltà delle Associazioni della logistica sulle clausole sociali e responsabilità in solido. Sull’orario di lavoro le Associazioni padronali esprimono posizioni non molto distanti dal sindacato. Il Comunicato20 luglio: aperto il tavolo ufficiale con le Centrali Cooperative per il rinnovo del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione .  Fatti gli arretramenti con l’accordo del 8 Maggio 2015 le Cooperative chiedono di più per restare nel CCNL: maggiore flessibilità del lavoro, una diversa distribuzione dell’orario di lavoro nei settori produttivi esterni alla filiera della logistica, abbattimento dei costi derivanti da maggiorazioni quali il notturno,lo straordinario ed il festivo.12 Luglio: incontro con Confetra: si confermano i due punti centrali … orario di lavoro e flessibilità e appalti … iniziano le discussioni “ristrette” … se gia poco sapevamo adesso è ancora peggio

21 Aprile: Confetra: dopo le lunghe scaramucce ci si concentra sui temi più importanti: le imprese smontare l’art.9 del CCNL ( orario di lavoro – lavoratori non mobili) mentre le OOSS puntano sul tema degli appalti e delle relazioni industriali. Circolano “bozze” per gli addetti sugli articolati contrattuali

15  Marzo Tavolo tecnico dell’autotrasporto. I temi svolti sono: come migliorare l’occupazione e le condizioni di lavoro, gli inquadramenti e i parametri salariali, forfetizzazione, dumping salariale, la tutela legale e fondo di solidarietà per danni per il personale viaggiante.

03-04 Febbraio riprende il tavolo tecnico con le associazioni degli autotrasportatori sulle delocalizzazioni la soluzione per le imprese sono una diversa classificazione del personale e salario d'ingresso; orario di lavoro allungati. Il sindacato rigetta la proposta perché di carattere generale e non tecnico di settore.In tale occasione il Sindacato confederale presenta ulteriori approfondimenti su:Enti bilaterali: per raffermare la loro convinta posizione contro l’universalità del sistema sociale e sgravare le imprese dei costi confermano il principio del salario differito (sic!) pertanto gli enti bilaterali diventano a tutti gli effetti delle mutue  a carico dei lavoratori su temi come: discontinuità lavorativa, maternità, paternità, malattie invalidanti, formazione ecc.Classificazione del personale: propongono una riforma del sistema classificatorio che rafforzi la professionalità, l’inquadramento del personale e l’organizzazione del lavoro. Si propongono come strumento di arricchimento professionale l’accorpamento di più mansioni …

Rappresentanze            

Relazioni industriali 28-29 Gennaio 2016: i sindacati presentano delle proposte scritte:Relazioni industriali: spinta verso il secondo livello di contrattazioneClassificazione professionale: estensione dei parametri retributivi; contenuti/aree professionali per la determinazione dei livelli;percorso di crescita certi.Rappresentanze RSU-RLS: nel documento è presente una novità non presente in piattaforma … limitare l’azione delle Rsu di sito e delle sue agibilità attraverso la “gestione del monte ore a livello nazionale”. Un buon modo per imbrigliare le rappresentanze alle decisioni prese a livello centrale.Enti bilaterali: ferma la linea del rafforzamento degli enti di settore a discapito dell’universalità dei servizi sociali.

18 Gennaio 2016: non manca la richiesta d’incontro alle cooperative che invece nicchiano …

 13 -14 Gennaio 2016 Riparte il confronto, per renderlo digeribile alle controparti recalcitranti si mettono in campo i “tavoli tecnici” su problematiche specifiche dell'autotrasporto. Con le associazioni dell’autotrasporto si discute sul come rendere più competitive le aziende e sfavorire la delocalizzate all'estero. Non sono mancate le classiche richieste per una diversa classificazione del personale … L’incontro invece con Confetra ha fatto emergere richieste ancora più scandalose: l'azzeramento dei Rol ed ex Festività per i nuovi assunti, l'azzeramento degli automatismi degli scatti di anzianità per i nuovi assunti, la modifica dell'articolato contrattuale in materia di trasferimenti, sulle la malattie ecc. Le OOSS rigettano e mettono sul tavolo la proposta inviata alle controparti.

2015- la trattativa sul rinnovo del CCNL:un confronto che traballa

 Per tenere tutto insieme le OOSS vanno a tavoli separati: quello "istituzionale" con le società strutturate (Confetra), quello “tecnico” con le associazioni dell' Autotrasporto ed infine nonostante i continui  inviti con le recalcitranti associazioni cooperati che si rendono molto poco disponibili alla contrattazione.  

9-10 Dicembre 2015: Le imprese presentano un documento sulla responsabilità solidale, sull’orario di lavoro, le rigidità del Part time e per il superamento della responsabilità solidale. La risposta del sindacato è decisa chiedono la internalizzazzione delle attività … un salto di qualità nelle rivendicazioni. Il sindacato propone un nuovo modello di applicazione delle regole sugli appalti con un rafforzamento dell ‘Art. 42bis attraverso: il passaggio nei cambi di appalto e di sub appalto presso il Dipartimento Territoriale del Lavoro (DTL), l’applicazione delle clausole sociali, requisiti ( finanziari) condivisi nella sostenibilità economica nei cambi di appalto. Applicazione dei welfare contrattuali.2 Dicembre 2015 il terreno traballa, i temi centrali per le imprese sono: la flessibilizzazione dell’orario e la distribuzione dell’orario di lavoro. Per il sindacato, gli appalti e la responsabilità solidale.25 Novembre: le piccole imprese ci riprovano vogliono uscire dalla vertenza contrattuale del rinnovo, le OOSS minacciano la disdetta degli accordi di  deroga all’orario di lavoro a livello nazionale e territoriale.16 Novembre 2015 si entra nel vivo la trattativa. I temi per le imprese sono le solite: sviluppo del mercato, tecnologia, costi da abbattere …28 Ottobre 2015 Insomma, mentre le "nostre" OOSS discutono su come migliorare la condizione dei lavoratori ma poi firmano contratti nazionali (in peggio), in alcuni casi fanno di molto di più... non si ricordano nemmeno cosa hanno firmano e fanno accordi aziendali peggiori del Contratto Nazionale ... mentre dall'altro lato, ci sono altri sindacati, i cobas ( SiCobas-AlCobas)  che da un lato snobbano la discussione sul rinnovo del Contratto nazionale ma fanno grandi battaglie per il suo rispetto ... anzi in non pochi casi lo migliorano!. La nostra opinione

22 Ottobre 2015 le OOSS confederali incapaci di comprendere lo stato del settore, paralizzate dalla scomposizione padronale chiedono un nuovo incontro per la fine di 25-26 Novembre a tutte le associazioni, anche quelle che da 6 mesi dicono no grazie! 27 Settembre 2015 c'è chi dice NO! le OOSS Cobas lanciano la mobilitazione per uno sciopero generale di settore per il 29-30 Ottobre  

LA PIATTAFORMA:

LA SOLITA “DEMOCRAZIA” SINDACALE ... verticista e poco democratica

 

25 Settembre 2015 parte la trattativa, il blando comunicato delle segreterie nazionali. Le associazioni cooperative mantengono la posizione di chiusura, le piccole imprese pur partecipando all'incontro mostrano anche loro la necessità di un percorso diverso.  28 Luglio 2015 un articolo sulla vertenza 30 Giugno 2015 La bozza di piattaforma inviata alle controparti 26 Giugno 2015 : Assemblea nazionale. L'assemblea, programmata per il giorno precedente viene spostata al giorno successivo... Un giorno in più di assemblee! Pochino come risultato delle nostre critiche sui "tempi stretti" ma meglio che niente ... La delegazione Filt lonbarda, fiore all'occhiello della categoria per partecipazione diffusa (stando alle dichiarazione del gruppo dirigente) restringe la delegazione partecipante al solo segretario regionale. Noi non ci adeguiamo e partecipiamo a nostre spese all'iniziativa nazionale. L'assemblea nazionale, molto povera di delegati partecipanti, vede la presenza di una delegazione di autisti (driver -courier) di diverse realtà romane che partecipano attivamente all'assemblea sostenendo le modifiche alla bozza fatte circolare in rete. Il nostro intervento resta critico sulla conduzione e le proposte complessivamente fatte. Le nostre proposte non sono tutte scartate alcune fanno discutere per il suo grado di "indigestione" a partire dalla composizione della delegazione trattante al tavolo nazionale di cui si riservano le OOSS la composizione!Nonostante il comunicato in stretto "sindacalese" alcune nostre osservazioni hanno permesso utili riflessioni da parte del gruppo dirigente.La nostra battaglia per un CCNL adeguato alle nostre esigenze non si ferma qui. Seguiremo gli sviluppi, avanzeremo le nostre proposte con il sostegno dei lavoratori.Le nostre modifiche alla bozza.

 

24-25 Giugno 2015 : Assemblee UPS nelle unita di Milano-Peschiera e Vimodrone. La partecipazione complessivamente è buona, la discussione forte e le proposte di modifica della piattaforma trovano un ampio sostegno. 6 Assemblee, 119 lavoratori presenti, 3 si astengono e 116 votano a favore sottoscrivendo una lista di proposte di modifica da portare in Assemblea nazionale programmata per il 26 Giugno 2015.

 

22 Giugno 2015: il nostro documento da mettere al voto nelle assemblee  10 Giugno 2015: ai nastri di partenza la bozza di Piattaforma per il rinnovo del CCNL Partecipiamo anche noi all’iniziativa e facciamo un intervento che mette al centro temi purtroppo ricorrenti ad ogni rinnovo contrattuale: la "mancanza di tempo” per discutere con le maestranze, la necessità di rivendicazioni forti perché la classe – lo dimostrano i fatti recenti- è disposta a lottare per obbiettivi veri che migliorano le condizioni di lavoro.Parte la nostra campagna per una bozza che risponda alle aspettative dei lavoratori:Un programma condiviso, superare le differenze fra organizzazioni con l'unificazione delle rivendicazioni generali: per:a) internalizzazioni dei processi produttivi b) fine delle deroghe contrattuali c) seri aumenti salarialid) consultazione democratica di tutti i lavoratorie) delegazione trattante in parte composta dai lavoratori eletti nelle assemblee