La prima cosa che deve fare un lavoratore che vuole collaborare alla
liberazione della sua classe è di non lasciare che siano altri a pensare per
lui” J.Dietzgen
Contratto
Nazionale 2008-2012
La nostra
battaglia: le Rsu Ups di Milano e di Vimodrone
9 Novembre 2006: Contratto Nazionalevigente
Secondo Biennio di Contrattazione Nazionale: periodo difficile sia politicamente che sindacalmente.
3 Aprile 2008: Viene sottoscritto senza consultare i lavoratori una modifica sostanziale del regime di orario di lavoro degli Autisti. Rispetto la normativa vigente ed in concorrenza con quella europea si peggiorando le condizioni di lavoro (max 61 ore settimanali se nella media di 6 mesi la media delle ore lavorate sono non più di 58 ore settimanali)
Elaborazione di una nuova piattaforma contrattuale
14 Luglio 2008: Attivo dei delegati per la costituzione di gruppi di lavoro per elaborazione CCNL p.v.
25 Settembre 2008: propostedi modifica del CCNL vengono fatte in diversi ambiti di attività. il tutto sarà rielaborato dalla Filt Lombardia inviate alla Segreteria Nazionale. Materiale utile per l’elaborazione della Piattaforma rivendicativa per il periodo 2008-2012.
A fine estate scoppia la bolla speculativa che si trasforma in crisi economica in poco tempo, Berlusconi è al potere, la Sinistra fuori dal Parlamento, ma quello che è più grave per i lavoratori è l’Accordo Separato che la CISL e la Uil sottoscrivono con il Governo determinando una frattura netta fra le OOSS e un indebolimento delle azioni di difesa. Questo determina un ritardo di un anno per l’elaborazione di un testo che per effetto dell’accordo separato la Filt Cgil preparerà “autonomamente” dalle altre OOSS di categoria
16 Ottobre 2009: la Filt Nazionale diffonde la Bozza di piattaforma e il regolamento per la consultazione
28 Ottobre 2009: Convocazione Assemblea dei delegati per la presentazione della Piattaforma Nazionale da parte della FILT CGIL. Le Rsu Ups partecipano criticamente votando contro alla bozza di piattaforma
Novembre 2009: le Rsu
UPS iniziano una campagna contro la bozza di piattaforma: materiale
24 Novembre 2009: comunicato ai lavoratori Ups e votazioni su le assemblee svolte
1-2 Dicembre 2009: Assemblea Nazionale Filt : Assemblea per i " delegati" nominati dalla burocrazia sindacale, viene votata la piattaforma definitiva. Il nostro commento
Inizia il percorso Congressuale delle Filt Cgil per il XVI congresso della CGIL, i lavoratori e delegati del settore merci impegnati nell’area di opposizione “la CGIL che vogliamo” promuovono un OdG da votare nei congressi sulla piattaforma CCNL accompagnato da un volantino
Inizia la Trattativa di rinnovo del CCNL
Dalle assemblee alle comunicazioni via email: la Filt come le altre Organizzazioni in virtù della modernità e del rapporto diretto con i lavoratori inaugura una nuova modalità di comunicazione che non richiede il confronto ma un traduttore dal “sindacalese”:
le relative comunicazioni le si possono leggere nei siti
ufficiali della FILT Nazionale e nei
siti delle sedi regionali
Estate 2010: in piena Estate viene convocata la prima assemblea dei delegati Lombardia sul CCNL in fase di discussione. Vengono rinnovate le critiche delle RSU Ups sul metodo di confronto e sui contenuti fino a quel momento emersi.
Fine Ottobre 2010 La trattativa si complica, qualche Rsu del settore inizia a comprendere lo stato dello scontro. Le rappresentanze della GEODIS Zust Ambrosettii ed GEODIS WILSON producono un comunicato.
10 Novembre 2010: le RSU UPS fanno propria le posizioni della Rsu Zust e rilanciare con proprie iniziative. Nel frattempo si rompono le trattative nazionali. Le Direzioni sindacali nazionali proclamano 3 giorni di sciopero 13-17-20 Dicembre
21 Novembre 2010: Convocazione del Comitato di Settore della Filt Lombardia per il 2 Dicembre 2010
25 Novembre 2010: il Comitato di Settore Lombardia viene rinviato al 15 Dicembre
29 Novembre 2010: comunicazione Rsu e risposta alle nostre sollecitazioni da parte della Filt Lombardia. Volantino indirizzato ai lavoratori e delegati del settore.
01 Dicembre 2010: Assemblea dei lavoratori Ups unità di Milano e votazione di un OdG
10 Dicembre 2010: Al disimpegno delle OOSS di categoria che non preparano alcun momento di confronto e di comunicazione verso i lavoratori, le Rsu Ups preparano del materiale utile ad informare i lavoratori.
10 Dicembre 2010: durante le Assemblee della filiale di Vimodrone (81 partecipanti) … arriva la doccia fredda.
Lo sciopero è revocato, i segretari nazionali di categoria firmano il nuovo Contratto Nazionale di lavoro.
Nasce una grande preoccupazione: quali saranno i temi che hanno portato le aziende a rompere l’unità contrattuale? Quali le nuove condizioni di lavoro. Il Documento sottoscritto e i relativi commenti
13 Dicembre 2010: la tabella degli aumenti
13 Dicembre 2010: per la Costituzione dei comitati per il NO! all'Intesa sottoscritta dalle Segreterie Nazionali di categoria per il rinnovo del CCNL. Sciopero della sola categoria degli autotrasportatori
Il documento sottoscritto prevede una ri-apertura del confronto riguardo alcune richieste fatte dalle imprese e dal sindacato rigettate quali: “superamento”(cancellazione) delle festività pagate (previsto nell'accordo solo per i neo assunti); una "sterilizzazione" degli aumenti contrattuali (i pochi denari non incideranno non su tutte le voci contrattuali)…
La " Traduzione padronale"riguardo la parte economica invece, rende chiara come applicheranno gli aumenti concordati... Avremo una categoria - quella degli autotrasportatori- che viaggerà a velocità ridotta. La seconda trance degli aumenti previsti dall'accordo saranno erogati soltanto in base ad una verifica fra le parti in relazione ai risultati economici della categoria ....
Il contratto del Trasporto Merci e Logistica sottoscritto dai Sindacati di categoria Confederali il 10 Dicembre 2010, forse è stato l'ultimo contratto firmato dell'anno, sicuramente il peggiore del 2010! Mentre c’è chi chiede alla Fiom di seguire la strada delle altre categorie Cgil (vedi FILT) che hanno firmato unitariamente un contratto nazionale ben pochi analizzano quali sono i reali risultati ottenuti in questi accordi. Quest’accordo – di cui conosciamo soltanto la parte economica- è da bocciare senza appello. L’adeguamento economico previsto sarà di 122 euro (a regime) e 150 euro di una tantum per un periodo che va da Settembre 2008- Dicembre 2012 (4 anni e 4 mesi). In allegato un analisi che si basa su dati certi ed ufficiali (ISTAT) ma comunque non “veritieri” rispetto le condizioni di vita dei lavoratori. Sappiamo tutti che il tasso d’inflazione dell’Istat è cosa ben diversa da quello che noi tutti viviamo quando andiamo a fare la spesa o quando andiamo a fare benzina …. Lo conferma la stessa ISTAT quando dice che le "famiglie che non potrebbero far fronte a spese impreviste di 750 euro aumentano dal 32% al 33,3% nel 2009 … che “nel 2008 sono cresciuti il numero di famiglie che sono state in arretrato con debiti diversi dal mutuo (dal 10,5 al 14% di quelle che hanno debiti) e quelle che si sono indebitate (dal 14,8 al 16,5%)”. Federconsumatori ha calcolato che la perdita del potere d’acquisto dell’Italiano medio nel 2011 sarà di 1060 euro di cui (267 euro per la spesa, 140 per carburanti, aumenteranno le Rc auto, l’acqua (5-6%), l’autostrada (2%); il gas(8%); la luce (4%); i rifiuti(8%); il trasporto pubblico del (25%)…..
Tabelle: una sintetica analisi degli adeguamenti dal 2008-2012 ed una più corposa che analizza l'andamento dei salari dal 2004-2012 (completo)
20 Gennaio 2011: nessuno ne parla, ma che fine ha fatto l'accordo di luglio ... ma quale opposizone agli accordi separati di Cisl e Uil del 2009?
verso la "CISLizzazione della CGIL"?
26 Gennaio 2011: Sottoscritto l'intesa sulla parte normativa:
il documento con le firme; il documento senza firme per singolo articolo. Il comunicato confederale. Vengno modificati 25 articolati esistenti, 8 nuovi articoli, viene costituito un capito specifica per gli artigiani. La cooperazione entra nel contratto nazionale con uno specifico capitolo.
8 Febbraio 2011 : Le Segreterie nazionali invitano le OOSS territoriali a fare assemblee regionali e/o territoriali.
10 Febbraio 2011: Confidenti nel buon senso, non bastano le sollecitazioni provenienti da alcune Rsu/rsa.... tutte le strutture sindacali, evitano accuratamente di convocare iziative utili al confronto fra i lavoratori. La Filt lombarda si è limitata ad organizzare un incontro "a carattere seminariale per un approfondimento dettagliato dell'accordo di rinnovo del CCNL" ... ma nessuna assemblea di delegati del settore!
I Nazionali firmano gli accordi e le segreterie regionali boicottano coscientemente la consultazione dei lavoratori ...
14 Febbraio 2011: le Rsu Ups e le consultazioni: VOTA NO AL REFERENDUM SULL'ACCORDO.
Materiale informativo sull'Intesa sottoscritta:
i salari dei magazzinieri con il nuovo contratto
Volantino sul contratto: "Adesso la parola ai lavoratori!"
Documento: Analisi dell'accordo e dei cambiamenti normativi e salariali previsti dall'Intesa
16 - 21 Febbraio 2011: Assemblee delle unità produttive Ups Milano e Vimodrone
25 Febbraio 2011 : Cotributo del circolo del Prc nella diffusione di un volantino dei compagni romani contro il contratto distribuito nella zona di lavoro Magliana (Roma)
il Volantone della Filt-Lombardia ... che ben pochi lavoratori han visto circolare nelle poche assemblee svolte...
Febbraio 2011: la battaglia sul voto in altre realtà (Trentino) realtà (Torino) ... di cui abbiamo avuto notizia ...
10 Marzo 2011: le segreterie nazionali dichiarano senza mostrare i dati, esultano per il risultato delle consultazioni. In Lombardia non potendo tenere tutto sottosilenzio emanano questo comunicato che rende ancora più desolante il quadro politico e sindacale. Il 90% delle maestranze sono risultate a favore dell’accordo. Unico dato certo indicato 4500 lavoratori consultati su una platea di diverse decine di migliaia di lavoratori …
Gli “effetti collaterale” del nuovo CCNL:
21 Giugno 2011: Un'altra tegola (seppur piccola) sulla testa dei lavoratori! Fra i tanti effetti previsti del nuovo CCNL, una piccola ma imprevista tegola è caduta sulla testa dei lavoratori che si manifesterà con una trattenuta di diverse decine di Euro, non nell’immediato, ma entro Dicembre 2011. Il governo memore del detto latino, “panem e circenses” aveva stabilito nella data del 17 Marzo la ricorrenza dell’unità d’Italia. Una festa x recuperare lo spirito nazione rispetto quello campanilista e/o leghista ecc… una festa che non doveva gravare sulle imprese …. Ma fatta tutta a carico dei lavoratori.Leggi tutto
Effetto “una tantum” ... noi non l’avevamo capita! “ l’una tantum” elargita nei mesi primi mesi dell’anno 2011 sono stati assegnati in proporzione alla data di assunzione. Pertanto delle 150 miserevoli Euro di una tantum per una vacanza contrattuale di oltre 2 anni, sono stati elargiti in modo proporzionale all’anzianità di servizio maturato dal 1 settembre 2008. Questa logica si è riversata anche sulle assenze “non utili” al maturare dell’intera quota. Fra queste l’aspettativa facoltativa per maternità!
Sulla cooperazione: in attesa dei 18 mesi di “proroga contrattuale”per la loro “emersione”, avremmo gradito "un azione positiva" da parte della Filt in merito alle condizioni di lavoro delle società terze e cooperative… Con forza le Confederazioni avevano sostenuto che il nuovo CCNL avrebbe “favorito la partecipazione degli ultimi, i meno tutelati delle società terze e cooperative, oggi inseriti dentro le dinamiche contrattuali di tutta la categoria del merci e della logistica”. Come facilmente e prevedibile il “vento del rinnovamento”, non ha per nulla sfiorato questo settore che ha continuato e continua tutt'ora a vivere ai limiti della legalità. Senza un intervento diretto e di peso da parte delle OOSS con le RSU/RSA, unici presidi di legalità e di difesa dei diritti, ben poco si potrà migliorare. Il Contratto Nazionale, già deficitario, ha in verità un effetto ancora più depressivo in questo mondo ai limiti della legalità… in carenza di materiale informativo, nostro volantino su gli aumenti contrattuali per le società terze.
Giugno 2011: la saga degli accordi in deroga. Lo sospettavamo, ma l’accordo CCNL, è un apripista per processi di “deregolamentazione” territoriale/aziendale: un esempio per tutti l'accordo deroga di Ravenna
Luglio 2011: le riflessioni della RSU Ups a 6 mesi dalla firma del CCNL
Luglio 2011: un mese di passione, la truffa del welfare aziendale (pagina dedicata alla sanità integrativa di categoria)
11 Gennaio 2012: circolare di Confetra sul ripristino dell'EDR
7 Febbraio 2012: il gruppo dirigente regionale lombardo sente puzza di bruciato e in previsone di un mancato contenimento della sua base fa circolare un appello da mandare alle segreterie nazionali ... un modo per recuperare i tanti errori e ritardi. le RSU Ups non lo sottoscrivono perchè si continua a sostenere la validità dell'accordo Nazionale e quindi l'Assistenza sanitaria di categoria ...
26 Febbraio 2012: In occasione della “verifica contrattuale” -una mostruosità politico-sindacale introdotta con l’ ultimo rinnovo contrattuale- vengono confermate le trance di aumento salariale pari a 30 euro (3°S) ma allo stesso tempo viene sottoscritto una deroga al CCNL con effetti benefici per le imprese che in merito all'Assistenza sanitaria integrativa permette risparmiare 105 euro perchè “ … le rate di contribuzione relative al periodo Gennaio 2012- 15 Novembre 2012 NON SONO DOVUTE.”
Quindi facendo due conti i lavoratori perdono: 60 euro sotto forma di servizi dal periodo di Luglio 2011 a Dicembre 2011 e con questo nuovo accordo altre 105 euro perchè stornate dal costo contrattuale complessivo. Possiamo tranquillamente sostenere che la perdita complessiva per ogni lavoratore del settore sono circa 200 euro di cui 105 per risparmio diretto delle imprese e il resto per mancati servizi -ma avranno ingrassato una banca o assicurazione-. Se moltiplichiamo per il numero dei lavoratori del settore … parliamo di milioni di euro che i padroni si intascano!
29 Febbraio 2012: la spartizione ... Sanilog e Ebilog
29 Febbraio 2012: le Rsu Ups, in occasione delle Assemblee di Milano e Vimodrone per lo sciopero del 01-03-2012 dei trasporti, propongono sulla base del mandato di 128 lavoratori e lavoratrici costruire le condizioni per una campagna informativa e una raccolta firme il cui scopo è rendere pubblico questo inciuccio fra direzioni sindacali nazionali e associazioni datoriali.
I lavoratori unitariamente chiedono due cose:
a) che il “costo contrattuale” indicato dal CCNL sia "vero" per le imprese, cioè che le 200 euro che si volatilizzeranno per il periodo (luglio 2011 e tutto 2012) ritornino ai lavoratori in busta paga perchè divenuti in parte degli "storni" contrattuali ( 105 europer le imprese e il restante, grasso per le Banche e/o assicurazioni).
b) dare libero arbitro ai lavoratori nella scelta di un eventuale fondo sanitario integrativo.
01 Marzo 2012: le OOSS senza alcuna comunicazione riguardo la verifica contrattuale (modifica dell'CCNL) - sullo scambio aumento salariale /storno per le imprese delle quote per la sanita integrativa fino a Novembre 2012- le OOSS emanano frettolosamente un comunicato che annuncia la costituzione legale del Fondo Sanitario Contrattuale e dell'Ente Bilaterale
07 Marzo 2012: il percorso di costituzione continua comunque ad essere lastricato di spine! Le strutture padronali del mondo delle cooperative cercano di ostacolare la costituzione del Fondo Nazionale. Le OOSS le incalzano perchè senza di loro il fondo risulterebbe poco allettante anche per chi ne fa del Fondo un modo come un altro per fare profitti.
09 Marzo 2012: le Coop sciolgono la riserva ... adesso anche gli ultimi, non avranno alcun servizio sanitario e si ritroveranno probabilmente, con il prossimo rinnovo ad un possibile pedaggo da pagare per l'apertura di un fondo sanitario e di un ente bilaterale ...